Componenti del CdC


Presidente: avv. Vittorio Porzio
Componenti: avv. Monica Cirillo, Antonio Romano, Michele Romano, avv. Antonio Cirillo

martedì 26 gennaio 2016

Comunicato Ufficiale n° 4

Comitato dei creditori
Fallimento Deiulemar Compagnia di Navigazione S.p.A.

Aggiornamento in ordine al crack Deiulemar Compagnia di Navigazione S.p.A

Egregi creditori,
vista la complessità della vicenda Deiulemar che ha dato luogo a numerosi procedimenti fallimentari, civili e penali, si ritiene opportuno fare un breve riassunto delle numerose vicende giudiziarie.

I Fallimenti.
- Con sentenza n. 24 del 2.5.2012 il Tribunale di Torre Annunziata ha dichiarato il fallimento della società Deiulemar Compagnia di Navigazione s.p.a. Tale sentenza è stata confermata dalla Corte di Appello di Napoli, adita dalla società in sede di reclamo, ed è passata in giudicato.
- Allo stato il Tribunale di Torre Annunziata ha completato l'esame dello stato passivo delle domande tempestive (le domande depositate entro il 25.9.2015). La prossima udienza per la verifica dei crediti delle domande tardive è fissata per il giorno 28.1.2016
- Con sentenza n. del 9.5.2013 il Tribunale di Torre Annunziata, su istanza della curatela fallimentare della DCN, ha dichiarato il fallimento della società di fatto composta dai soci Michele Iuliano, Giovanna Iuliano, Lembo Maria Luigia, Lembo Giuseppe, Lembo Leonardo, Della Gatta Pasquale, Della Gatta Micaela, Della Gatta Angelo e Boccia Lucia ed il fallimento individuale degli stessi. Tale decisione è stata confermata dalla Corte di Appello di Napoli che, con sentenza pubblicata il 1.8.2014, ha rigettato il reclamo proposto dai falliti. Avverso tale ultima decisione sono stati proposti ricorso per cassazione e giudizio di revocazione innanzi alla stessa Corte di Appello di Napoli, per cui allo stato la sentenza non è definitiva.
- Il fallimento S di F ha completato l'esame dello stato passivo. Il fallimento della Deiulemar Compagnia di Navigazione spa è stato ammesso al passivo per il credito di € 923.178.643, in via privilegiata sulle masse dei singoli falliti per cui era intervenuto sequestro in sede penale, a condizione che non intervenga sentenza definitiva di proscioglimento o di non luogo a procedere, "per i danni derivanti dai fatti contestati con i capi di imputazione". In particolare il credito risulta composto per € 800.000.000,00, in ragione dell'importo complessivo del prestito obbligazionario distratto, e per € 123.178.643,00, quale differenza prezzo per la cessione delle navi alla Shipping.
- La curatela DCN ha incardinato giudizio innanzi al Tribunale di Torre Annunziata nei confronti della Banca di Credito Popolare al fine di ottenere il risarcimento dei danni derivanti dai mancati controlli sui conti correnti intestati a Iuliano Michele. L'udienza si è tenuta il 18.1.2016 e gli atti sono stati rimessi al Presidente del Tribunale che dovrà confermare l'assegnazione al Giudice già indicato o rimettere la causa davanti ad altro Giudice.
- La curatela S di F ha richiesto ed ottenuto il sequestro dei beni di terzi riconducibili ai falliti. Attualmente sono pendenti vari procedimenti tesi ad ottenere la conferma dei sequestri e/o il risarcimento dei danni.
In particolare:
- Causa contro Bank of Valletta: si terrà innanzi al Tribunale di Torre Annunziata all'udienza del 21.4.2016
- Causa per i trust Arcobaleno, Marco Polo e Bigei: incardinata innanzi al Tribunale di Torre Annunziata è stata rimessa al Presidente del Tribunale che dovrà confermare l'assegnazione al Giudice già indicato o rimettere la causa davanti ad altro Giudice
- Causa per i Trust Fusons, Darly, Future, Nipoti Giuseppe Lembo, Yellow Cat si terrà innanzi al Tribunale di Torre Annunziata all'udienza del 12.7.16
- Causa per i beni intestati fittiziamente a prestanomi si terrà innanzi al Tribunale di Torre Annunziata all'udienza del 11.5.2016

Causa Penale.
Con sentenza n. 12113/14 il Tribunale di Roma, IV Collegio, ha condannato gli imputati Giovanna Iuliano, Lembo Maria Luigia, Lembo Giuseppe, Della Gatta Pasquale, Della Gatta Micaela, Della Gatta Angelo e Boccia Lucia per i reati loro ascritti, tra gli altri, ai capi A), D), E), F), G), mentre ha assolto gli imputati dai reati contestati ai capi B) (associazione a delinquere) e capo C) (bancarotta fraudolenta per aver distratto le somme di denaro provenienti dalla raccolta abusiva di risparmio). Il Tribunale ha altresì condannato gli imputati, in solido tra loro, a corrispondere i danni subiti dalla curatela fallimentare DCN e delle parti private costituite parte civile, da liquidarsi in separata sede.
- Avverso detta sentenza hanno proposto appello gli imputati, il P.M., la curatela fallimentare e le parti private associate Adusbef. Come già precedentemente comunicato la prima udienza innanzi alla Corte di Appello di Roma era stata fissata per il giorno 11.1.2016 ma rinviata a nuovo ruolo per mancata notifica.

Sarà cura dei componenti del CdC informare gli obbligazionisti di ogni notizia certa e rilevante che riguardi la vicenda.

Torre Annunziata, li 26/01/2016

Il Presidente
avv. Vittorio Porzio

I componenti
avv. Monica Cirillo
Antonio Romano
Michele Romano